Market Recap maggio 2024 – Cosa è successo sui mercati?

• Livello: Avanzato  
• Tempo di lettura: 5 minuti

Dopo un aprile tendenzialmente negativo, i mercati riprendono la loro strada verso l’alto, con diversi listini che hanno toccato nel mese di maggio nuovi massimi storici. Continuano tuttavia le preoccupazioni sul fatto che la stretta monetaria della Fed possa durare più a lungo del previsto. Infine, a Wall Street si è conclusa la stagione delle trimestrali, con risultati che continuano a rimanere molto incoraggianti. Ma nello specifico, cosa è successo nell’ultimo mese? Cosa dobbiamo aspettarci da qui in avanti? Scopriamolo in questo articolo …

Cosa succede sui mercati?

Partiamo come al solito dalle scelte di politica monetaria, con la Federal Reserve che ha mantenuto il tasso di riferimento invariato per la sesta riunione consecutiva, nell'intervallo del 5,25%-5,5%. La decisione è stata motivata dall'assenza di passi in avanti verso l'obiettivo di inflazione del 2%, nonostante un'economia in espansione e un mercato del lavoro robusto. Passando proprio all’inflazione, il dato del Consumer Price Index (CPI) è aumentato dello 0,3% rispetto al mese precedente, leggermente meno delle aspettative, mentre su base annua l'incremento è stato del 3,4%. L'inflazione core, escludendo alimentari ed energia, ha registrato un aumento dello 0,3% mensile e del 3,6% annuo, in linea con le previsioni. Sebbene i prezzi di beni, cibo ed energia abbiano mostrato una certa stabilità, l'inflazione dei servizi rimane elevata. Nel frattempo, la mania delle "meme stocks" sembra essersi per breve tempo riaccesa. Le azioni di GameStop e AMC sono aumentate dopo che Keith Gill, l'investitore che aveva guidato la prima ondata della saga delle meme stock nel 2021, noto come Roaring Kitty, è tornato a twittare. È bastata una sua foto senza commenti per far impennare le azioni di GameStop. Guardando altrove, l'assemblea annuale della Berkshire Hathaway, la prima senza Charlie Munger, ha visto Warren Buffett discutere delle difficoltà nel trovare buoni affari, nonostante l'acquisto di Alleghany e azioni di Occidental Petroleum. Berkshire ha accumulato una quantità record di liquidità, 189 miliardi di dollari, e ha ridotto la sua partecipazione in Apple. In mancanza di altre opportunità, la società ha riacquistato circa 2,6 miliardi di dollari delle proprie azioni. Sul fronte tecnologico, OpenAI ha annunciato il lancio di un nuovo modello di intelligenza artificiale e una versione desktop di ChatGPT con un'interfaccia utente aggiornata. Nel mondo crypto, la SEC ha approvato le richieste per quotare un ETF basato sul prezzo spot di Ethereum, un traguardo significativo per il settore delle criptovalute, pochi mesi dopo l'approvazione dei primi ETF spot su Bitcoin.

Le trimestrali lasciano ben sperare

A Wall Street è finita la stagione delle trimestrali relativa al primo trimestre dell’anno. Vediamo cosa hanno riportato le principali società:

• Amazon ha registrato un fatturato di 143,3 miliardi di dollari, un incremento del 13% rispetto all'anno precedente, superando le aspettative. L'utile operativo è stato di 15,3 miliardi di dollari, ben oltre le previsioni. AWS ha visto un aumento delle vendite del 17%, raggiungendo i 25 miliardi di dollari, con margini migliorati al 38%.
• Nvidia ha riportato un fatturato trimestrale record di 26 miliardi di dollari, in aumento del 18% rispetto al trimestre precedente e del 262% rispetto all'anno scorso, grazie alla forte domanda per i chip AI. Le vendite del segmento “data center” hanno raggiunto i 22,6 miliardi di dollari. Hanno inoltre annunciato un frazionamento azionario dieci per uno, effettivo dal 7 giugno 2024. Per i prossimi mesi prevedono un fatturato di 28 miliardi di dollari per il prossimo trimestre.
• Starbucks ha subito un calo del 8,7% nelle sue azioni nell’ultimo mese, registrando un decremento medio del 4% nelle vendite comparabili, soprattutto a causa di una diminuzione dell'11% in Cina.
• Apple ha annunciato un buyback record di 110 miliardi di dollari e ha riportato un fatturato di 90,75 miliardi di dollari, in calo del 4% rispetto all'anno precedente ma superiore alle previsioni. Gli utili per azione sono stati di 1,53 dollari, superando le attese.
• Disney ha superato le previsioni sugli utili nel secondo trimestre e ha rivisto al rialzo le stime per l'intero anno, ma le azioni sono calate a causa delle deludenti performance di Disney+.

I migliori ETF di maggio

Passando ai mercati, maggio, come abbiamo visto, è stato un mese positivo per la maggior parte degli indici finanziari. Di seguito un breve recap dei migliori:

• L’indice S&P500: +4,80%
• Il nostro listino italiano, il FTSE MIB, chiude con un +2,21%
• L’ETF sui mercati azionari globali è in rialzo del +1,10%
• I mercati sviluppati: +1,24%
• Bitcoin: +11,29%
• Obbligazioni statunitensi a lunga scadenza: 2,89%
• L’oro chiude in rialzo dello +1,82%
• Materie prime, rappresentate dall'indice Bloomberg Commodity, +2,16%, mentre il petrolio perde il -5,30%

A seguire troviamo invece i peggiori indici/asset di maggio:

• Dollaro statunitense: -1,58%
• I mercati emergenti: -0,44%
• Il mercato azionario cinese (CSI 300) segna un -0,68%

I migliori e peggiori settori di maggio

Osservare i settori ci permette di capire come gli investitori si stanno posizionando per cercare di sfruttare al meglio lo scenario economico che si sta delineando. Nello specifico, a maggio, ben 9 settori dell’S&P 500 hanno registrato risultati positivi. Tra i principali troviamo Information Technology (+10,64%) e Utilities (+8,69%). Mentre solo 2 settori hanno chiuso il mese in rosso, tra cui quello dell’Energy (-0,68%) e Consumer Discretionary (-0,56%). Se allarghiamo l’orizzonte temporale da inizio anno, osserviamo che i migliori settori sono quello delle telecomunicazioni e dell’Informatica in America. Mentre in Europa ad andare meglio sono il bancario e industriale.

Cosa possiamo aspettarci dai prossimi mesi?

Nella riunione di questa settimana pare ormai certo che la BCE procederà ad effettuare il primo taglio dei tassi di interesse, anticipando la loro controparte statunitense. Il mercato continua a superare massimi storici su massimi storici. Tuttavia, ci sono alcuni fattori, come quelli geopolitici, che meritano un particolare occhio di attenzione. Nonostante ciò, la crescita del PIL degli Stati Uniti nel secondo trimestre dell’anno è attesa a un +3,5%. Le prospettive economiche positive si sono riflesse anche negli utili, che sono visti in crescita per il resto dell’anno. Si tratta di stime troppo ottimistiche? Tuttavia, quando si sceglie di investire facendo un PAC con gli ETF, cosa che noi di justETF consigliamo fortemente, questi fattori di breve periodo dovrebbero toccarci il giusto. L’orizzonte temporale è infatti quello di lungo periodo ed è su quell’orizzonte di tempo che dobbiamo fissare i nostri obiettivi. Se vuoi scoprire come costruire un PAC, ti invito a leggere questo articolo.