Gli ETF Quality cercano di cogliere il fattore Qualità che tende ad essere presente nelle imprese che utilizzano il loro capitale nel miglior modo possibile al fine di generare profitti sostenibili e consistenti flussi di cassa futuri.
Le imprese che investono il capitale in modo più efficiente rispetto alla concorrenza nel lungo periodo tendono a superare le aspettative.
Il compito dell’indice di un ETF Quality è identificare le società che sono potenzialmente più efficienti replicando i titoli azionari che presentano determinate caratteristiche.
Indicatori di qualità
Gli indicatori di qualità comunemente utilizzati sono la redditività, la qualità degli utili, la crescita degli utili, la stabilità dei rendimenti da dividendi e il basso livello di indebitamento.Gli indici di qualità sintetizzano uno o più di questi aspetti in un’unica formula utilizzata al fine di misurare lo stato di saluta dell'azienda.
Più sono elevati i valori ottenuti dall'azienda, più sarà elevata la numerosità dei titoli societari presenti nel vostro ETF.
Gli aspetti della qualità sono associati ai parametri contabili inclusi nella relazione annuale della società. Ad esempio, la redditività di un'azienda può essere misurata dal proprio:
- Rendimento delle attività (Return on assets, ROA)
- Volume d’affari (Asset turnover, ATO)
- Rendimento del capitale azionario (Return on Equity, ROE)
- Rendimento del capitale proprio (Return on Capital, ROIC)
- Attività/Utili lordi
- Margine operativo (vendite/ricavi netti)
Mentre, accantonamenti elevati sono storicamente correlati a livelli di performance futuri piuttosto bassi.
Ciò è dovuto al fatto che gli accantonamenti sono elementi di bilancio non correnti, come le rimanenze di magazzino o le immobilizzazioni materiali, il cui valore reale potrebbe non coincidere più con il valore contabile attualmente presente in bilancio.
La qualità può battere il mercato
Ciò che è particolarmente noto sulla Qualità rispetto ad altri fattori di rischio è il fatto che tale fattore presenta una definizione molto ampia. Per questo gli ETF Qualtiy presenti sul mercato possono adottare approcci piuttosto diversi fra loro.Studi accademici hanno dimostrato che molteplici e svariate formule per misurare la qualità sono state in grado di battere il mercato nel lungo periodo. La formula più famosa è quella sulla redditività lorda del Professor Novy-Marx che è stata in grado di battere il mercato del 4% annuo tra il 1963 e il 2011.
Gli svariati parametri di misurazione tendono a generare performance più consistenti in determinate condizioni economiche. Ad esempio, il ROE ha retto bene durante gli anni di recessione tra il 2000 e il 2002 e il 2008. Mentre bassi livelli di indebitamento hanno vissuto periodi d’oro durante gli anni ‘90, ma hanno registrato performance inferiori durante la bolla di internet del 2000.
Incrementate la diversificazione con gli ETF Smart Beta
Un aspetto che ogni investitore deve comprendere sugli ETF Smart Beta è il fatto che l’investimento basato su un fattore è piuttosto rischioso. I risultati strabilianti ottenuti dai test retrospettivi dei ricercatori universitari riguardavano la vendita allo scoperto di titoli azionari che non mostravano andamenti positivi, così come l'acquisto di quelli che invece presentavano tali aspetti.Per contro, gli ETF non effettuano vendite allo scoperto e quindi è meno probabile che riusciranno ad ottenere il medesimo livello di performance superiore al mercato. Inoltre gli ETF sono soggetti a costi e tasse che non sono state prese in considerazione dagli studiosi.
Non vi è neanche alcuna garanzia che un qualunque fattore di rischio continuerà a generare una performance positiva futura in base all'andamento storico. Anche i fattori di rischio che sono stati in grado di generare consistenti rendimenti medi per decine di anni possono registrare una performance inferiore al mercato per anni prima di ritornare a livelli positivi.
Detto ciò, i fattori di rischio offrono un ulteriore grado di diversificazione in quanto la loro performance diverge da quella di mercato e da quella degli altri fattori di rischio. Ad esempio, gli ETF Quality hanno mostrato bassi livelli di correlazione con gli ETF Value e Momentum, il che li rende un’ottima combinazione per il vostro portafoglio.
Inoltre, l'azionario di qualità non registra spesso performance eccezionali durante i periodi di forte crescita, mentre riesce a performare meglio durante i periodi di crisi. Lo stato di salute delle aziende di qualità permette loro di reggere ai momenti di difficoltà e, a livello aggregato, spesso vivono un “salto di qualità” nei periodi di crisi.
Come trovare un ETF Quality
Per trovare un ETF Quality, andate alla pagina della ricerca justETF e cliccate sull'elenco a discesa presente sotto alla sezione Tutte le Classi di Attività nella colonna in alto a sinistra.Selezionate poi Fondamentale/Qualità dall’elenco a discesa Strategia azionaria per visualizzare le opzioni disponibili. Gli ETF che presentano la parola “Quality” nel loro nome sono quelli da studiare in maggior dettaglio.