Interactive Brokers: abbiamo testato il broker per te

Scegliere quale broker utilizzare per i propri investimenti è un processo cruciale per ogni investitore. Proprio per questo motivo abbiamo deciso di provare per te Interactive Brokers e condividere la nostra esperienza, in modo tale che tu possa prendere una decisione consapevole.

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La storia

Interactive Brokers LLC, fondata nel 1978 da Thomas Peterffy, è una delle più grandi società di brokeraggio elettronico al mondo. Negli anni '80, Timber Hill, la società madre di IB, inizia a utilizzare sistemi di trading elettronico, introducendo il primo terminale portatile per il trading nel 1985. Nel 1994, Peterffy fonda Interactive Brokers LLC, separando le attività di market making da quelle di brokeraggio. Nel 2000, IB inizia a offrire accesso diretto al mercato, e nel 2007, diventa una società pubblica, quotandosi al NASDAQ con il simbolo IBKR. Interactive Brokers ha continuato a innovare, lanciando nel 2010 la piattaforma migliorata IB Trader Workstation (TWS) e, nel 2013, l'app IBKR Mobile. Durante la pandemia di COVID-19 nel 2020, IB registra un aumento significativo del volume di trading e dell'acquisizione di nuovi clienti. L'azienda è rinomata per la sua tecnologia avanzata, l'accesso globale ai mercati, le commissioni competitive e la varietà di strumenti finanziari disponibili. Interactive Brokers continua a essere un leader nel settore del trading elettronico, mantenendo un focus costante sull'innovazione tecnologica e sull'espansione globale. Oggi Interactive Brokers ha la sede principale a Greenwich, Connecticut e dispone di più di 2.950 dipendenti negli uffici della società sparsi per il mondo.

Piano Commissionale di Interactive Brokers

Interactive Brokers offre due sistemi di commissioni tra cui scegliere, in base alle tue esigenze e alla operatività. Il costo dipende anche dal mercato azionario su cui si opera, negli esempi riportati si fa riferimento al mercato italiano.

Commissioni Fisse

Le commissioni fisse prevedono due opzioni di indirizzamento degli ordini: Indirizzamento diretto e Indirizzamento intelligente (IB SmartRouting). La scelta tra i due dipende dal livello di controllo e competenza che desideri avere. 1. Indirizzamento Diretto

• Permette di controllare dove viene inviato il tuo ordine;
• Ideale per investitori esperti che vogliono gestire personalmente l'esecuzione degli ordini;

2. Indirizzamento Intelligente (IB SmartRouting)

• Interactive Brokers indirizza automaticamente il tuo ordine alla ricerca della migliore esecuzione possibile;
• Per chi preferisce affidare al broker l'ottimizzazione dell'esecuzione degli ordini;

Con IB SmartRoutingSM, le commissioni sono dello 0,05% del controvalore della transazione, con un minimo per ordine di 3,00 EUR per le azioni e 1,25 EUR per le azioni frazionate. Non ci sono massimi per ordine e non vengono applicate commissioni esterne. Per l'Indirizzamento Diretto, la commissione è dello 0,10% del controvalore della transazione, con un minimo per ordine di 4,00 EUR per le azioni. Anche in questo caso, non ci sono massimi per ordine e non vengono applicate commissioni esterne. Qui puoi vedere un recap dei due piani commissionali. Esempi di Commissioni Fisse con Indirizzamento Intelligente

• Scenario 1: Acquisto di 75 azioni al prezzo di 80 € ciascuna
  • Costo delle azioni: 75 * 80 € = 6.000 €
  • Commissione: 3,00 €

Esempi di Commissioni Fisse con Indirizzamento Diretto

• Scenario 2: Acquisto di 100 azioni al prezzo di 40 € ciascuna:
  • Costo delle azioni: 100 * 40 € = 4.000 €
  • Commissione: 4,00 €
• Scenario 3: Acquisto di 250 azioni al prezzo di 30 € ciascuna:
  • Costo delle azioni: 250 * 30 € = 7.500 €
  • Commissione: 7,50 €

Commissioni Degressive

Il piano commissionale degressivo di Interactive Brokers offre tariffe che diminuiscono con l'aumento del controvalore mensile delle transazioni. Questo sistema premia gli investitori con volumi di transazioni più elevati, riducendo le percentuali di commissione. Le commissioni per le azioni frazionate seguono lo stesso schema degressivo e sono soggette a un minimo per ordine di 1,25 € e un massimo per ordine di 29,00 € per le azioni intere. Il servizio IBKR SmartRoutingSM è incluso senza costi aggiuntivi, mentre le commissioni esterne come le tariffe di mercato e di compensazione si applicano separatamente. A seguire una panoramica delle commissioni esterne:

• Tariffe dei Mercati Finanziari: Costi associati all'accesso ai vari mercati
• Tariffe di Compensazione: Costi per la compensazione delle transazioni
• Tariffe degli Organismi di Regolamentazione: Costi imposti dagli enti regolatori

Di seguito trovi un recap del funzionamento delle commissioni degressive offerte da Interactive Brokers

Costi di Apertura e Mantenimento dell'Account

Qualunque piano commissionale tu scelga, creare un account con Interactive Brokers è gratuito. Non ci sono quote di iscrizione o costi mensili per mantenere l'account.

Investire in ETF con Interactive Brokers

Interactive Brokers offre piani commissionali molto competitivi per l'acquisto e la vendita di ETF. Scegliendo le commissioni fisse, il costo è di 3 € per ordini fino a 6.000 €, rendendolo uno dei broker con i costi più bassi sul mercato italiano. Inoltre, è possibile acquistare frazioni di azioni, una funzione utile per chi sta implementando un piano di accumulo di capitale e non può permettersi di acquistare quote intere di un ETF ogni mese. Tuttavia, Interactive Brokers non offre piani di risparmio automatici, il che significa che dovrai inviare manualmente il denaro al tuo conto e poi effettuare le operazioni di investimento.

Tassazione

Poiché Interactive Brokers non ha sedi in Italia, non può operare come sostituto d’imposta. Pertanto, i clienti devono operare in regime dichiarativo per redigere la dichiarazione dei redditi. Con Interactive Brokers, non è possibile operare in regime amministrato né in regime gestito, il che implica che i clienti devono dichiarare autonomamente i guadagni generati dagli investimenti. Inoltre, Interactive Brokers non fornisce un report di supporto per la dichiarazione dei redditi, rendendo necessario rivolgersi a un commercialista o a un servizio specializzato per gestire la tassazione degli strumenti finanziari.

Considerazioni Finali

Interactive Brokers è un leader mondiale nel settore delle piattaforme di investimento, riconosciuto per la sua affidabilità, solidità e trasparenza, evidenziata dalla sua quotazione al Nasdaq. Tra i principali enti regolatori che supervisionano Interactive Brokers troviamo la Securities and Exchange Commission (SEC), la Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) e il New York Stock Exchange (NYSE). La gamma di strumenti finanziari offerti da Interactive Brokers è vasta, includendo azioni, ETF, opzioni, futures, obbligazioni e forex, permettendo agli investitori di diversificare il proprio portafoglio con facilità. Le piattaforme di trading, come Trader Workstation (TWS), sono rinomate per la loro robustezza e per le numerose funzionalità avanzate, ideali per trader professionisti che necessitano di strumenti di analisi dettagliati e personalizzabili. Inoltre, Interactive Brokers consente di depositare e mantenere fondi in diverse valute, offrendo una maggiore flessibilità e la possibilità di ridurre i costi di conversione valutaria.