Cosa ci si può aspettare da questo articolo
Ottenere entrate regolari dagli ETF
Molti investitori apprezzano investimenti che offrono una distribuzione regolare di entrate, come ad esempio gli investimenti immobiliari. E’ possibile ottenere tali investimenti anche grazie agli ETF. Iniziamo facendo una prima distinzione: le entrate da dividendi sono quelle provenienti dagli utili di società azionarie e immobiliari mentre le entrate da interessi provengono dalla distribuzione obbligazionaria. Gli strumenti di investimento come oro e materie prime non forniscono invece un flusso di cassa più o meno regolare come fanno invece gli strumenti citati prima.Distribuire e accumulare: la differenza
Entrate da dividendi da ETF azionari
Le entrate da dividendi sono generate quando società distribuiscono parte dei profitti delle aziende che fanno parte dell’ indice. L’ETF raccoglie i dividendi distribuiti e li paga agli investitori dell’ETF periodicamente, da una a dodici volte l’anno. Con ampi indici globali predefiniti come il MSCI World, è possibile ottenere un rendimento di dividendi di circa il due percento. In mercati più specializzati, le distribuzioni sono a volte significativamente più elevate. In questa maniera, ETF ad alto rendimento da dividendi possono essere utilizzati come fonte di rendita passiva.ETF cedola mensile e altre: le entrate da interessi di ETF obbligazionari
Circa tutte le obbligazioni pagano regolarmente un interesse o una cedola, che ripagano i creditori nell’attesa di ricevere la restituzione del capitale alla fine del periodo. Maggiore rischio di default l’investitore associerà all’emittente, maggiori saranno gli interessi sull’obbligazione che l’emittente dovrà offrire. Dato che molte nazioni ora richiedono compartecipazioni nei pagamenti a causa della politica monetaria espansiva e della concessione di denaro, questa fonte di rendita si è spostata verso obbligazioni con scadenza più lunga e classi di attività più rischiose.Utilizzare ETF ad accumulazione per l’interesse composto
In ogni caso, se decidi di risparmiare o investire una quantità più elevata di denaro per un uso futuro, gli ETF ad accumulazione sono la scelta giusta. In questo caso, le entrate maturate dalla composizione dell’indice sono automaticamente reinvestite nell’ETF in nuovi titoli. Pertanto, non dovrai preoccuparti di reinvestire i proventi, sfruttando il vantaggio degli interessi composti ed evitando nuove commissioni di sottoscrizione che sostieni quando compri nuove azioni di un ETF.Importanti differenze nella tassazione
Nella scelta di investire in un ETF a distribuzione o ad accumulazione devi anche tenere conto delle differenze presenti nelle due tipologie di ETF in merito alla tassazione. Se decidi di investire in un ETF a distribuzione, le entrate da dividendi o interessi che ricevi saranno tassate al momento della distribuzione. Pertanto la rendita che ricevi sarà decurtata dall’importo che dovrai pagare al fisco ed in linea generale tassata al 26% come reddito da capitale. Al contrario, gli ETF ad accumulazione non sono soggetti a tassazione per i proventi che reinvestono e saranno oggetto di imposizione fiscale soltanto nel momento in cui deciderai di vendere quote dell’ETF. E’ evidente, che questa importante differenza rispetto agli ETF a distribuzione diventa più significativa nel corso del tempo a causa dell’effetto degli interessi composti.Trovare il metodo corretto di distribuzione
Con la Ricerca justETF potrai facilmente impostare dei filtri per ETF a distribuzione (ad esempio ETF cedola mensile) e accumulazione. Il filtro può essere trovato sul margine sinistro sotto “distribuzione”. Inoltre, di seguito potrai trovare informazioni sulla tipologia di distribuzione e sull’intervallo di distribuzione su ciascun profilo dell’ETF sotto la sezione “Entrate/Imposte”. Filtro per ETF a distribuzioneFiltro per ETF a accumulazione